martedì 1 novembre 2011

Interfaccia Google Earth per missioni UAV (areomobile a pilotaggio remoto)


(Sopra: La simulazione impostata con vista "da dietro")

Qualche mese fa mi scrisse Alberto Ferrari, studente di Ingegneria Aerospaziale di Forlì, dicendomi che, per un tirocinio universitario, stava lavorando alla realizzazione di un'interfaccia per visualizzare in Google Earth, in tempo reale, le rotte di uno UAV (un drone, cioè una sorta di velivolo comandato a distanza utilizzato per lo svolgimento di specifiche missioni). Poco tempo fa Alberto mi ha scritto dicendomi che ha concluso il tirocinio e mi ha inviato una relazione del lavoro, che presenta spunti e idee che trovo molto interessanti, sebbene io non conosca MATLAB che superficialmente. Ecco come viene presentato il progetto nell'introduzione “In questa relazione di tirocinio verrà presentata la ricerca e il lavoro svolto per la progettazione di un ambiente grafico su Google Earth con l’utilizzo di Matlab e Simulink. Questo scritto, vuol essere di aiuto anche per chi fosse neofita dei linguaggi sopracitati. L’attività è stata portata a termine e testata nell’ MDVlab (Flight Mechanics Lab). Il blocco Simulink, utilizzando delle Embedded Matlab Functions, riceve dati dall’esterno riferiti all’UAV e genera a sua volta un codice .KML che verrà caricato da Google Earth.
Inizialmente il progetto doveva solo tracciare la rotta in real time, successivamente sono state aggiunte altre funzionalità e modelli 3D che verranno presentati successivamente.
La limitazioni e difficoltà principali che sono state riscontrate sono essenzialmente riferite alla potenza del calcolatore. Più veloce e performante è, più la simulazione risulta fluida e precisa. Nella descrizione verranno presentati alcuni accorgimenti per ottimizzare il blocco pur utilizzando potenze di calcolo non aggiornate
”. Alberto rende disponibile gratuitamente il testo della sua relazione, chi è interessato lo può contattare via e-mail: albyfer@libero.it



(Sopra: Il modello del velivolo utilizzato nella simulazione: è stato realizzato utilizzando Google SketchUp)